Riflessioni
Riflessioni

Made in India


Mi occupo d?internazionalizzazione. Negli States così come in Italia c’è interesse e preoccupazione per l’avanzata dei paesi asiatici. Ho notato però che diversamente dall?Italia che si è accorta solo ora (10 anni dopo il resto d’Europa e 20 anni dopo gli Stati Uniti) del “fenomeno Cina” dedicandoci qualche risorsa e molte inquietudini da queste parti si ha la coscienza che non c?è solo Cina, ma anche Vietnam, Corea e India. Questa ultima nazionale in particolare non ha solo un tasso di crescita a 2 cifre, ma è anche la più popolosa democrazia al mondo con un retroterra accademico e formativo tra i migliori al mondo. Forse da queste parti se ne sono accorti perché tutti i tombini di New York sono “made in india”.